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La pulizia degli ambienti domestici spesso ha un costo rilevante che pesa sul bilancio familiare; acquistare prodotti a basso costo è sempre controproducente. Sul lungo periodo scegliere articoli di qualità permette di risparmiare, per questo sono sempre più numerose le persone che optano per l’acquisto di panni in microfibra per igienizzare gli ambienti.
Si tratta di un materiale che rappresenta una valida alternativa agli stracci per pulire. I panni in microfibra si lasciano preferire perché sono versatili e consentono un notevole risparmio sull’acquisto di detergenti.
I comuni stracci di cotone non riescono a soddisfare l’esigenza di igienizzare in modo adeguato tutti gli ambienti. I panni in microfibra invece sono il risultato di un’evoluzione del concetto di pulizia. In commercio se ne trovano di varietà differenti per quanto riguarda dimensioni, tipo di materiale e tessitura.
Sono composti da fibre molto sottili, ottenute grazie al frazionamento di fibre di poliammide e di poliestere. Grazie a questa particolare tecnologia il panno ha proprietà specifiche poiché le microfibre si comportano in modo differente rispettivamente con i composti grassi e con l’acqua: la poliammide trattiene l’acqua, il poliestere invece trattiene le sostanze grasse.
Il panno in microfibra ha una grande capacità di assorbire i liquidi e di raccogliere grasso, polvere e batteri. Il vantaggio è che dopo aver passato una sola volta il panno, la superficie rimane asciutta e igienizzata senza bisogno di utilizzare i detergenti.
Per tale ragione permette un grande risparmio di tempo e denaro, in quanto si può fare a meno di tutti i prodotti che sarebbero necessari se si usasse un normale straccio per pulire. Inoltre il panno in microfibra è perfetto per lucidare l’acciaio e per spolverare tutte le superfici, anche quelle di vetro.
Si consiglia invece una procedura differente quando si ha necessità di pulire le superfici del bagno; in questo caso è necessario usare il panno con un detergente che svolga un’azione disinfettante.
Poiché il panno in microfibra viene prodotto con tecnologie avanzate, ci sono delle indicazioni relative al suo lavaggio che è bene seguire. Dopo averlo usato per pulire l’ambiente è necessario lavarlo rispettando le seguenti indicazioni:
Con i panni in microfibra non si puliscono alla perfezione solo pavimenti, superfici in acciaio inossidabile, fòrmica e vetro ma anche mobili in legno.
E si sa quanto è complicato pulire tali superfici, soprattutto nelle stanze dove si cucina in quanto il legno si impregna di olio e grasso. Una passata con un panno in microfibra è in grado di pulire e asciugare le superfici di legno unte.
Anche il marmo e il granito sono materiali che si sporcano con facilità, soprattutto a contatto con sostanze appiccicose, difficili da rimuovere. In questi casi è sufficiente inumidire il panno con una piccola quantità di detergente specifico ed effettuare una sola passata. Bisogna seguire lo stesso procedimento per igienizzare i sanitari del bagno: lavandino, doccia o vasca.
Il panno in microfibra è perfetto per eliminare la polvere; le sue fibre infatti raccolgono con una sola passata i granelli microscopici di polvere e li imprigionano. Per spolverare le superfici dove invece la polvere è più spessa il panno deve essere inumidito con un po’ d’acqua.
Per quanto riguarda l’automobile il panno in microfibra si lascia preferire al panno in pelle di daino che, alla lunga, rischia di usurare le plastiche e la vernice della carrozzeria.
Infine, in virtù delle sue qualità assorbenti, il panno in microfibra è ideale per pulire le parti interne dell’abitacolo del veicolo, laddove è più difficile asciugare con uno straccio qualunque.